TASSO DI CAMBIO EURO FRANCO PIÙ BASSO DAL 2015

TARIFFA EURO FRANCO INFERIORE A 1,05

Il tasso di cambio franco svizzero euro ha raggiunto il livello più basso dal 2015, depresso da una nuova ondata di infezioni da Covid-19 in Europa. Giovedì, il tasso di cambio del CHF è sceso dello 0,1% e in seguito ha persino raggiunto il livello di resistenza psicologica di 1,05 contro l'EUR. Ciò ha portato il tasso di cambio EUR/CHF al livello più basso da luglio 2015. Successivamente la tendenza si è invertita e il tasso è salito. La ragione di tali grandi fluttuazioni del CHF è l'atteggiamento degli investitori, che dopo l'annuncio di un blocco in Austria, spostano i loro investimenti su asset sicuri e acquistano franchi svizzeri, tra le altre cose. L'Europa è di nuovo sull'orlo di un'ondata altissima di contagi da Covid-19. La più grande economia della regione, la Germania, ha registrato un numero record di nuove infezioni ogni 100.000 residenti.

IL TASSO DI CAMBIO EURO-FRANCO CONTINUERÀ A CADERE?

Il franco svizzero si sta dirigendo verso un quarto anno di guadagni contro l'euro, facendo sì che l'euro continui a scendere. Nonostante alcune opinioni contrastanti, il franco è ancora una valuta rifugio, come ha recentemente affermato Andrea Maechler, membro del consiglio di amministrazione della Banca Nazionale Svizzera. Se la valuta svizzera diventa ancora più forte, il cambio euro-franco può scendere al di sotto di 1,05 rispetto alla valuta dell'eurozona. Secondo gli esperti, ciò potrebbe portare a interventi più forti da parte della Banca Nazionale Svizzera. La banca centrale tende ad acquistare valute estere per contrastare un franco svizzero eccessivamente forte e per mantenere l'inflazione all'interno di un intervallo target. Se la BNS deciderà di intervenire dopo le ultime perdite di cambio EUR/CHF questa settimana sarà evidente nelle statistiche sui depositi a vista nelle prossime settimane. La BNS non fornisce informazioni pubbliche sui suoi interventi. D'altra parte, l'ottimo tasso di cambio del franco svizzero evita la maggiore impennata dell'inflazione in Svizzera, poiché altri paesi hanno un'inflazione più elevata. L'aumento medio dei prezzi è ancora nell'intervallo del 2%, che secondo la BNS rappresenta una situazione stabile.