BNS SOTTO PRESSIONE

BNS sotto pressione

La Federal Reserve ha già abbassato i tassi di interesse per la prima volta in molti anni e dovrebbe ridurli ancora di più entro la fine dell'anno. Inoltre, la Banca centrale europea dovrebbe tagliare i tassi di interesse a settembre. Non sorprende quindi che gli esperti del mercato vorrebbero che la BNS seguisse l'esempio. Soprattutto che il franco svizzero è fortemente sopravvalutato a causa delle turbolenze economiche e geopolitiche nel mondo. Gli investitori si rivolgono ai beni sicuri e al giorno d'oggi acquistano più avidamente i franchi svizzeri. Di conseguenza, nella prima metà dell'anno il franco svizzero ha registrato un forte guadagno rispetto l’euro. Gli economisti concordano sul fatto che l'apprezzamento del franco svizzero e il rallentamento dell'economia nel paese e nel continente debbano portare all'intervento della Banca nazionale. La banca centrale svizzera può ridurre ulteriori tassi di interesse già negativi o intervenire sul mercato valutario. Oppure può fare entrambe le cose.

La pensione statale sta lottando

Una delle organizzazioni che è fortemente influenzata dalla situazione attuale è un istituto di previdenza AVS. Come investitore, l'AVS lotta per realizzare un profitto. Ciò è dovuto al tasso obiettivo che è stato negativo negli ultimi cinque anni. Di conseguenza, le banche commerciali devono pagare gli interessi per detenere liquidità presso la Banca nazionale e gli investitori, come l'AVS, non possono realizzare profitti. L'organizzazione pensionistica statale necessita urgentemente più denaro per poter adempiere ai propri obblighi. Soprattutto che la nazione sta invecchiando e sono necessari sempre più soldi per pagare le pensioni.

Nuovo gruppo di lobby

L'Associazione svizzera dei contribuenti ha dichiarato che la grande soluzione sarebbe quella di  costringere la Banca nazionale a consegnare al fondo pensione statale i fondi raccolti dalle banche commerciali - pagati da loro per le disponibilità in contanti. Il presidente del gruppo è Alfred Heer, anche legislatore del Partito popolare svizzero. Pianifica di stringere un'alleanza con i partiti di sinistra al fine di migliorare le possibilità che il suo progetto venga accettato. Tale alleanza di destra e di sinistra sarebbe molto forte e la Banca nazionale dovrebbe davvero riflettere sulla sua mossa una volta che è formalmente chiamata ad agire.

Tale proposta guadagnerà sicuramente popolarità in Svizzera, poiché i soldi consegnati alla pensione statale non verrebbero direttamente dalle tasche delle persone. Non ci saranno ulteriori tasse o detrazioni aggiuntive dagli stipendi, ma solo denaro trasferito dal conto della Banca nazionale a quello AVS. Tuttavia, vale la pena notare che se i tassi di interesse non fossero più negativi, tale mossa non fornirebbe alcuna risorsa. Nello scenario di tassi di interesse positivi, le banche commerciali non devono pagare le loro partecipazioni.

La Banca nazionale può regalare i soldi?

Ovviamente la Banca nazionale ha soldi da regalare - ha mostrato un profitto di 1,1 miliardi di franchi svizzeri, principalmente a causa di tassi di interesse negativi e redditi delle banche commerciali. Ogni anno la banca centrale svizzera assegna ai governi federali e cantonali un importo massimo di 2 miliardi di franchi svizzeri: la somma esatta dipende dalla sua situazione finanziaria nell'anno considerato. In generale, la Banca nazionale cerca di non farsi coinvolgere in politica. A volte è costretta a spiegare la sua posizione su certe questioni quando la direzione ritiene che la sua indipendenza sia attaccata dai partiti politici. In molte occasioni la Banca nazionale ha dichiarato che il suo unico obiettivo è quello di utilizzare gli strumenti ai fini della politica monetaria - niente di meno, niente di più.

Al momento abbiamo ancora a che fare con un forte franco svizzero. Non è  certo quanto durerà questa situazione. Se vuoi cambiare il denaro, ti consigliamo di utilizzare il nostro convertitore di valuta per confrontare i tassi di cambio correnti.